Da quasi fallito a proprietario di una delle più grandi compagnie alberghiere al mondo. Quello che ci insegna sulla Crisi la storia di Hilton.

Quando arrivò la Grande Depressione nel 1929, Conrad Hilton era disperato.

Aveva appena acquisito il suo terzo hotel ed era indebitato fino al collo.

I suoi 3 hotel del Texas erano completamente vuoti: le aziende chiudevano e nessuno viaggiava più.

In quegli anni, l'80% degli hotel degli Stati Uniti fallì.

Ma Connie non aveva nessuna intenzione di mollare.

Risparmiò ogni penny.

Chiese in prestito soldi a chiunque.

Addirittura prese in prestito soldi da uno dei suoi dipendenti, un portiere notturno.

A tutti vendeva il suo sogno...quello di costruire la più grande catena di hotel del Texas.

E così, quando tutti vendevano, lui si indebitò ancora di più.

Per comprare hotel.

Acquisì svariati hotel d'affari giganteschi e nuovissimi.

Tutti a prezzi stracciati.

Ad esempio comprò un hotel enorme costato oltre 4 milioni di dollari di allora per costruirlo e lo pagò appena 200.000 dollari.

Hilton non sapeva quando sarebbe finita la Grande Crisi.
Sapeva solo che sarebbe finita.

Dopo la Grande Depressione seguì un boom di viaggi di uomini d'affari, tutti bisognosi di alloggi e sale riunioni.

Esattamente gli Hotel acquisiti da Hilton.

Nel decennio che seguì, l'economia americana vide tassi di crescita incredibili.

Hilton fece ciò che nessuno ebbe il coraggio di fare...investire quando tutti disinvestivano nel settore più colpito dalla crisi.

Vide la luce attraverso il buio.

Se avesse aspettato che il mercato si fosse ripreso, sarebbe stato troppo tardi.

Da allora ne seguì un'ascesa inarrestabile.

Fino ai 3000 hotel sparsi in tutto il mondo di oggi.

Cosa ci insegna questa storia?

Che i soldi si spostano continuamente.

Che è importante pensare a dove di sposteranno.

Per poi collocarsi esattamente in quel punto,dove sai che arriveranno.

Dove si sposteranno adesso i soldi?

PS: Per la cronaca, Hilton restituì il prestito del portiere notturno e gli regalò una piccola quote delle azioni Hilton, la cui rendita gli consentì di smettere di lavorare.